Bando ripresa Sicilia presentazione domande dal 5 aprile 2023

mercoledì 22 febbraio 2023

L'obiettivo del bando è quello di rafforzare la competitività del sistema imprenditoriale siciliano e stimolare il riposizionamento di settori tradizionali, attraverso la realizzazione di investimenti tesi a sostenere la crescita e l’innovazione, agevolare i processi di trasferimento tecnologico, sostenere la ricerca e lo sviluppo, in linea con quanto previsto dalla “Smart Specialization Strategy” (S3).

Sono soggetti beneficiari le Piccole e Medie Imprese, (sono escluse le microimprese e le grandi imprese) aventi sede legale e/o operativa in Sicilia:

a) sia in forma singola (impresa proponente);
b) che con l’adesione di altre piccole e medie imprese (impresa proponente con imprese aderenti in numero massimo di nr.3). La quota del programma di spesa in capo all’impresa proponente deve costituire la percentuale di maggioranza relativa.

che realizzano un programma di spesa nel territorio della Regione Siciliana, in unità locali ubicate o da ubicare in Sicilia.

Non rientrano tra i destinatari dell’agevolazione, i soggetti che svolgono, esclusivamente o prevalentemente, un’attività afferente ai seguenti settori esclusi:

Sezione A – Agricoltura, silvicoltura e pesca – ESCLUSA tutta la sezione

Sezione B – Estrazione di minerale da cave e miniere – ESCLUSO solo il codice 05 Estrazione di carbone esclusa torba

Sezione C – Attività manufatturiere – ESCLUSI il codice 20.6 Fabbricazione di fibre sintetiche ed artificiali; il codice 24.1 Siderurgia; il codice 30.1 Costruzione di navi e imbarcazioni, fatta eccezione per la costruzione di imbarcazioni sotto i 24 metri, che risulta attività ammissibile.

Sezione D - Fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria condizionata – ESCLUSA tutta la sezione

Sezione H – Trasporto r magazzinaggio – ESCLUSA tutta la sezione tranne il codice 52.1 Magazzinaggio e custodia

Sezione I – Attività di servizi di alloggio e di ristorazione – ESCLUSA tutta la sezione

Sezione K – Attività finanziarie e assicurative - ESCLUSA tutta la sezione

Sezione M – Attività professionali, scientifiche e tecniche – ESCLUSI il codice 70.10 Attività delle holding impegnate nelle attività gestionali (holding operative); il codice 70.22 Consulenza imprenditoriale e altra consulenza amministrativo-gestionale


Sia le imprese proponenti che le imprese aderenti devono possedere, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, i seguenti requisiti:
- essere PMI;
- essere iscritte al Registro delle imprese, attive con sede legale e/o operativa in Sicilia;
- trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle Imprese dello Stato di residenza ovvero aver presentato, nel caso di imprese individuali, società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi;
- le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza e iscritte nel relativo registro delle imprese. Fermo restando il possesso, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, dei requisiti previsti nel bando, il programma di spesa deve essere realizzato in una unità produttiva ubicata nel territorio della Regione Siciliana;
- essere in regola con il pagamento degli oneri contributivi ed assistenziali e non avere in atto debiti erariali;

Interventi ammissibili


I progetti devono riguardare i seguenti interventi:
- Realizzazione di una nuova unità produttiva;
- Ampliamento della capacità produttiva di un’unità esistente;
- Diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente per nuovi prodotti (cambio ATECO);
- Ristrutturazione di un’unità produttiva esistente per introdurre innovazioni nel processo di produzione e per migliorare il livello di efficienza, valutabili in termini di riduzione dei costi, aumento della qualità dei prodotti e/o dei processi, eventuale riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento della sicurezza sul lavoro.


Spese ammissibili
Le spese ammissibili materiali ed immateriali sono relative a:
- opere murarie e costi di ristrutturazione, nonché acquisto di immobili esistenti (max 30% del programma di spesa);
- progettazione e direzione lavori (max 6% delle spese in opere murarie);
- macchinari, impianti, attrezzature necessari al ciclo produttivo dell’impresa, ivi inclusi i mezzi mobili funzionali al ciclo di produzione, che possono permettere di introdurre innovazioni di processo e/o prodotto;
- formazione specialistica del personale (max 20% del programma di spesa), necessaria per l’introduzione di macchinari/attrezzature/impianti innovativi/software/soluzioni tecnologiche;
- software, brevetti, licenze e soluzioni tecnologiche, necessari alle esigenze produttive e gestionali;
- consulenze specialistiche (max 5% del programma di spesa);
- programmi di internazionalizzazione, di marketing, e-business (strategie, metodologie e strumenti atti a creare un mercato/incrementare le vendite in Italia e all’estero).
- per gli interventi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, finalizzati a realizzare o migliorare prodotti, processi produttivi o servizi, sono agevolabili e ammissibili le spese per il personale dedicato all’attività di ricerca e sviluppo (nella misura massima del 65% del programma di spesa), i software anche per la realizzazione di prototipi o impianti pilota, le spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nei progetti di ricerca e sviluppo. I costi devono essere rilevati separatamente per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.


Investimento ammissibile
Programmi di spesa non inferiori a 400 mila euro e non superiori a 5 milioni di euro per:
- progetti imprenditoriali integrati con progetti di ricerca e sviluppo a sostegno della valorizzazione economica dell’innovazione e dell’industrializzazione dei risultati della ricerca;
- per progetti imprenditoriali per nuove tecnologie o soluzioni innovative nei processi, nei prodotti/servizi e nell’organizzazione.

 

Le agevolazioni consistono in una combinazione di finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto che non può superare il limite massimo del 75%.

L’importo del Contributo a fondo perduto è pari:
- al 40% della spesa ammissibile per le piccole imprese;
- al 30% della spesa ammissibile per le medie imprese.

Il Finanziamento agevolato ha le seguenti caratteristiche:
- durata massima 12 anni, ivi compreso il periodo di preammortamento;
- tasso pari a zero;
- rimborso in rate semestrali di uguale importo;
- garanzie (garanzie reali nonché garanzie personali, bancarie e assicurative) a presidio del finanziamento agevolato saranno valutate nel corso della fase istruttoria.

Resta in carico all’impresa beneficiaria il cofinanziamento per un importo non inferiore al 25% del programma di spesa ammissibile, da immettere tramite apporto di mezzi propri e/o finanziamento bancario ordinario e dunque “in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico”.


Risorse disponibili 36 milioni di euro.

 

Le domande possono essere presentate, sulla piattaforma dedicata, dalle ore 12,00 del 5 aprile 2023 alle ore 12,00 del 27 aprile 2023

 

Per informazioni e assistenza potete contattare lo Sportello Agevolazioni inviando una mail a bianca@confindustriasr.it

 

GB
 

 

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