Fondo per il sostegno alla transizione industriale – Aperto il terzo sportello PNRR 2025

134 milioni di euro per le imprese manifatturiere: domande dal 17 settembre al 10 dicembre 2025

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha aperto il terzo sportello del Fondo per il sostegno alla transizione industriale, misura strategica prevista dal PNRR (Missione 2, Componente 2, Investimento 5.1, sottoinvestimento 1), finalizzata a supportare gli investimenti delle imprese manifatturiere nella transizione ecologica.

La gestione della misura è affidata a Invitalia e lo sportello dispone di 134 milioni di euro a valere sulle risorse residue del bando 2024.

Le domande potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 17 settembre 2025 e fino alle ore 12:00 del 10 dicembre 2025, esclusivamente online tramite la piattaforma Invitalia.

• Risorse disponibili: € 134.018.568,13 (eventualmente incrementabili).

• Riserve vincolate:

  • 40% destinato a progetti localizzati nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

  • 50% riservato alle imprese energivore iscritte alla CSEA.

Possono accedere al Fondo le imprese manifatturiere (ATECO sezione C), di qualsiasi dimensione, purché:

• regolarmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese;

• attive e non in difficoltà al 31 dicembre 2019;

• non in liquidazione o sottoposte a procedure concorsuali;

• in regola con gli obblighi contributivi e assicurativi previsti dal DL 39/2025 sui rischi catastrofali.

I programmi devono:

• riguardare una singola unità produttiva;

• prevedere costi compresi tra 3 e 20 milioni di euro;

• essere avviati dopo la presentazione della domanda.

Titolo II – Efficienza energetica

• Linea A – Misure di efficientamento energetico

  • Art. 38 GBER: interventi su impianti e processi produttivi.

  • Art. 38-bis GBER: interventi sugli edifici (isolamento, climatizzazione, illuminazione).

• Linea B – Cambiamento fondamentale del processo produttivo

  • Art. 14 GBER: aiuti a finalità regionale.

  • Art. 17 GBER: aiuti alle PMI.

Titolo III – Uso efficiente delle risorse

• Obiettivo: riduzione di acqua, materie prime, semilavorati e rifiuti conferiti in discarica.

• Linea A – Misure di circolarità

  • Art. 47 GBER: economia circolare e uso efficiente delle risorse.

• Linea B – Cambiamento fondamentale del processo produttivo

  • Art. 14 GBER: finalità regionale.

  • Art. 17 GBER: PMI.

Nota: non sono ammessi progetti che comportino un aumento di capacità produttiva superiore al 20%.

Spese ammissibili

• Acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali:

  • suolo (max 10%), opere murarie (max 40%), impianti, attrezzature nuove, software, brevetti, licenze e know-how;

• Formazione del personale strettamente collegata agli investimenti realizzati.

Agevolazioni

• Contributo a fondo perduto, con intensità variabile in base a:

  • tipologia dell’investimento,

  • dimensione dell’impresa,

  • localizzazione territoriale.

• I limiti e le aliquote massime sono definiti dagli articoli del GBER richiamati nella misura.

Procedura di presentazione

• Domanda esclusivamente online tramite la piattaforma Invitalia.

• Valutazione a graduatoria, con punteggi attribuiti sulla base dei benefici ambientali conseguiti.

• Pubblicazione della graduatoria entro 120 giorni dalla chiusura dello sportello, con tre possibili esiti:

  • ammesse e finanziabili;

  • ammissibili ma non finanziabili per esaurimento fondi;

  • non ammissibili.

Il terzo sportello del Fondo rappresenta un’importante opportunità per le imprese manifatturiere che intendono avviare progetti di transizione ecologica e innovazione dei processi produttivi.
L’attenzione riservata alle Regioni del Mezzogiorno e alle imprese energivore lo rende particolarmente interessante per le aziende del territorio siracusano.

Per maggiori informazioni lo sportello agevolazioni dell’Associazione è contattabile al seguente indirizzo bianca@confindustriasr.it