Lo scorso 16 luglio la Commissione Europea ha presentato il nuovo Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) 2028–2034, il principale strumento di programmazione economica dell’UE. Con un budget proposto di 2 trilioni di euro, il nuovo QFP punta su semplificazione, flessibilità e impatto, integrando strumenti fondamentali per la competitività industriale e lo sviluppo territoriale.
Per l’Italia sono previsti 86 miliardi di euro, di cui la maggior parte sarà destinata a politiche di coesione, agricoltura, sviluppo locale e transizione verde.
Tra le principali novità:
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Fondo Europeo per la Competitività (409 miliardi), per supportare ricerca, innovazione, transizione verde e digitale.
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Piani Nazionali semplificati, con focus su risultati e rendicontazione N+1.
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Rafforzamento del mercato interno: 81,4 miliardi al CEF per energia e trasporti e 6,2 miliardi al Single Market Programme.
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Maggiore flessibilità di spesa, con strumenti per gestire crisi e investimenti strategici.
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Erasmus+ potenziato: 40,8 miliardi per mobilità e formazione.
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Nuove risorse proprie UE, anche da imprese sopra i 100 milioni di fatturato.
La proposta è ora all’esame del Parlamento e del Consiglio UE. Il percorso negoziale sarà decisivo per definire il futuro delle politiche di coesione, competitività e supporto alle imprese anche nel nostro territorio.
Nota COPRE – Proposta di Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) 2028-2034 (002)










